30/3/17
Avevano organizzato una vendita abusiva online di cuccioli di cane di razza, ma ad attenderli all’appuntamento per consegnare la “merce” hanno trovato ad attenderli gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Tivoli e le Guardie Zoofile dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) del nucleo provinciale di Roma.
I due denunciati vendevano infatti cani tramite internet avvalendosi di una nota piattaforma, tutto in maniera completamente illegale. I potenziali acquirenti prenotavano i cuccioli tramite internet, poi gli accordi per le consegne proseguivano via chat e telefonicamente. Una volta scelto e prenotato il cucciolo, l’appuntamento per la consegna avveniva nei pressi del casello autostradale di Castel Madama dell’A24, comodo per i venditori provenienti dal Teramano. A seguito della vendita di un cucciolo, poi morto per parvovirosi, è scattata la segnalazione che ha portato a scoprire il traffico illecito.
Nell’auto dei due uomini fermati gli agenti hanno trovato due cuccioli di cane di circa 60 giorni, un Barboncino e un Bulldog Francese, senza acqua né cibo, sporchi e molto spaventati. Probabilmente era l’ultima consegna del giro e da lì a poco sarebbero rientrati verso casa con i proventi delle vendite illecite.
I cagnolini sono stati trovati privi del microchip identificativo obbligatorio per legge, dopo una visita del veterinario della ASL sono stati posti sotto sequestro e trasferiti presso una struttura convenzionata con il Comune di Castel Madama. Ai due venditori abusivi sono state contestate sanzioni per circa 5000 euro, saranno inoltre denunciati all’Autorità Giudiziaria anche per truffa.
L’OIPA raccomanda come sempre di non comprare animali ma di adottarli, e in particolar modo di denunciare le vendite abusive online o per strada