A seguito di diverse segnalazioni ricevute che indicavano il prelievo dalle acque marine di granchi, paguri, patelle che puntualmente finivano nel secchiello di molti bambini, le Guardie eco zoofile dell’OIPA di Savona hanno promosso la campagna “Non farmi morire” a tutela delle tante specie marine che purtroppo, troppe volte muoiono in pochi minuti dopo essere stati usati come gioco dai bambini, che ignari della loro sofferenza, li prelevano dal mare.
“Gli animali marini sono essere viventi e sono fondamentali per il nostro ecosistema. Si può scoprire il loro meraviglioso mondo, tuffarsi in acqua con maschera e pinne e limitarsi ad osservarli nel loro ambiente naturale senza farli morire.
Un granchio, un paguro, una patella hanno bisogno del loro mare, messi in un secchiello d’acqua in poco tempo muoiono: l’acqua nel secchiello raggiunge alte temperature in pochi minuti, per loro fatali”.
L’appello è rivolto soprattutto ai genitori dei più piccoli, che dovrebbero spiegare che questi delicati animali vanno rispettati e lasciati lì dove sono. “Ogni bambino dovrebbe essere libero di giocare ad esplorare, ma non con la vita di altri esseri viventi. Oltre che moralmente scorretto, fare male a questi animaletti è vietato dalla legge e perseguibile penalmente, in caso di maltrattamenti è prevista anche una sanzione salata”.