Cani cuccioli e pappagalli sfruttati per l’accattonaggio nel centro di Roma.
Gli sfruttatori si danno alla fuga, inseguimento tra i vicoli
Nel cuore di Roma gli animali vengono sfruttati per l’accattonaggio, basta una passeggiata in centro (e non solo) per rendersi conto della situazione. Animali sfruttati per impietosire i passanti ed indurli a lasciare l’obolo, ignari di alimentare una pratica di sfruttamento illegale vietata dal Regolamento Comunale a tutela degli Animali del 2005.
A seguito delle numerose segnalazioni ricevute dall’OIPA da cittadini indignati, ieri le Guardie Zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali hanno effettuato dei controlli nelle vie centrali constatando che la pratica dell’accattonaggio con animali è molto diffusa nonostante la massiccia presenza della Polizia di Roma Capitale e delle Forze dell’ordine. Le Guardie Zoofile dell’OIPA si sono imbattuti in S.N. di 24 anni che in via delle Muratte utilizzava per l’accattonaggio un cucciolo di rottweiler di circa due mesi di età, privo di microchip e vaccinazioni. L’uomo per sottrarsi alla sanzione e al sequestro del cane si è dato alla fuga con il cane in braccio per i vicoli in direzione Pantheon, purtroppo riuscendo a dileguarsi per poi ripresentarsi senza il cane. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei Carabinieri allertati dagli agenti dell’OIPA. S.N. sarà denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e sottrazione di beni sottoposti a sequestro. Le guardie informeranno l’autorità giudiziaria e avvieranno indagini per ritrovare il cucciolo.
Non solo cani, in via dei Fori Imperiali hanno trovato un cittadino straniero che sfruttava per l’accattonaggio due pappagallini ondulati al fine di attirare l’attenzione dei turisti ed indurli a lasciare una moneta. Anche in questo caso il sequestro è stato movimentato, con lo sfruttatore in fuga per le vie del centro, ma senza pappagallini, nel frattempo messi al sicuro dagli agenti dell’OIPA. Per impedire ai pappagallini di volare, i loro sfruttatori tagliano loro le ali remiganti, un vero e proprio maltrattamento. I pappagallini sono in custodia all’OIPA di Roma, dopo la visita veterinarie e le cure del caso saranno dati in affidamento.