Con il protocollo di intesa tra l’OIPA e Azienda casa Emilia Romagna (Acer) della provincia di Piacenza nasce il progetto Pet House, dedicato alle famiglie residenti nelle case popolari che vivono con animali da compagnia.
Il protocollo prevede che le guardie zoofile OIPA forniscano un costante servizio di prevenzione, informazione e vigilanza per il rispetto delle norme generali e locali riguardanti la protezione degli animali di proprietà degli inquilini che abitano in alloggi Acer.
Per l’attuazione dell’iniziativa, è stato attivato il numero 371 589 2813 cui è possibile telefonare dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19 o mandare in qualunque momento un messaggio WhatsApp.
«Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta del presidente di Acer Patrizio Losi di avviare una collaborazione per sensibilizzare gli inquilini sul tema degli animali da compagnia per facilitare una convivenza serena e al tempo stessa rispettosa dei regolamenti di condominio», spiega il presidente dell’OIPA, Massimo Comparotto. «Il rapporto tra le persone e gli animali è diventato sempre più stretto, come si è visto nell’emergenza sanitaria quando i nostri familiari a quattrozampe sono stati fondamentali nel farci compagnia in casa nei lunghi periodi di lockdown e sono stati anche l’occasione per una boccata d’aria, per una passeggiata o per una sgambata distensiva nei limiti consentiti».
E non sono poche le famiglie che hanno scelto di adottare cani o gatti. «Proprio per questo il nostro lavoro d’informazione e sensibilizzazione sui doveri dei proprietari è diventato ancora più importante», sottolinea Paola Monga, guardia eco-zoofila OIPA che coordina il nucleo di Piacenza. Non solo: siamo anche preposti a raccogliere e valutare eventuali segnalazioni di sospetto maltrattamento, a prevenire situazioni di incuria, a trovare soluzioni a problemi e di convivenza, a monitorare il rispetto delle norme relative alla detenzione di animali nei condomini di Acer al fine di prevenire situazioni di conflittualità. La nostra associazione persegue fini sociali e culturali finalizzati alla prevenzione e divulgazione dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali per favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e tutelare la salute pubblica e l’ambiente».
Il nucleo delle guardie eco-zoofile OIPA interverrà in base alla disponibilità del personale volontario e potrà avvalersi della consulenza di un medico veterinario quando le condizioni lo rendano necessario.
«Inoltre, in base alle necessità, sarà possibile prenotare con le guardie eco-zoofile un appuntamento direttamente in Acer, un giorno alla settimana», aggiunge il presidente di Acer, Patrizio Losi. Dal prossimo mese, la nostra newsletter vedrà uno spazio dedicato ad una piccola “vetrina” di quattrozampe in cerca di adozione. Il fenomeno della solitudine è particolarmente sentito da chi risiede nei quartieri di edilizia residenziale pubblica, dove al disagio economico spesso si accompagna quello sociale. Acer è molto sensibile alla tematica, tanto da aver organizzato nel mese di giugno gratuitamente per i propri inquilini un corso di cinque lezioni con un dog sitter professionista sulla socializzazione dei propri animali domestici. Non solo, tre anni fa Acer si è dotata come azienda di un regolamento pet-friendly, dando la possibilità ai propri dipendenti di andare in ufficio insieme ai propri animali, seguendo la teoria ampiamente dimostrata del miglioramento della prestazione professionale dei dipendenti che lavorano con maggiore serenità».