Le guardie zoofile dell’OIPA hanno effettuato un servizio di vigilanza durante il sit-in di sabato 28 ottobre in piazza Plebiscito, a Napoli. Promosso dal comitato cittadino dei proprietari di cani “Qua la zampa”, il presidio aveva lo scopo di protestare contro la decisione della Direzione di Palazzo Reale che vieta l’accesso ai cani nei giardini storici del Palazzo, anche se provvisti di guinzaglio e museruola.
Tante le persone presenti insieme ai propri amici a 4 zampe che con cartelli, striscioni e megafoni, hanno espresso pacificamente il loro dissenso nei confronti del regolamento.
A motivare la scelta del direttore del Palazzo Reale, che è sceso in piazza per confrontarsi con i manifestanti, la necessità di tutelare un luogo dove, nonostante il regolamento, i proprietari degli animali li lasciano liberi di correre e scavare buche, evitando di raccogliere anche le loro deiezioni. A tal proposito il direttore ha ricordato come quasi tutti i giardini storici a Napoli, in Campania e in Italia vietino l’accesso agli animali: da Villa Floridiana a Villa Pignatelli, passando per la Reggia di Caserta, i Giardini del Quirinale, di Boboli ecc.
La questione sarà riconsiderata e l’intento è quello di trovare un compromesso che possa accontentare entrambe le parti, come ad esempio un’area attrezzata riservata solo ai 4 zampe.