[cs_video column_size=”1/1″ video_url=”https://www.youtube.com/watch?v=y7iS_cFe_4s&feature=youtu.be” video_width=”500″ video_height=”250″][/cs_video]
Un ampio recinto costruito con tutti i criteri di sicurezza, apposite casette dove i conigli possono riposare e dormire al sicuro, postazioni di verdura e fieno sempre a disposizione, visite veterinarie periodiche e sterilizzazionI: è questo il progetto di un’oasi per conigli elaborato dalle guardie zoofile dell’OIPA di Modena e dall’amministrazione comunale di Formigine (MO) presso il parco Villa Gandini.
Il progetto è nato dall’esigenza di creare una soluzione protezionistica e non cruenta al costante, quanto preoccupante, aumento di abbandoni dei conigli domestici presso il parco e la conseguente riproduzione incontrollata, anche a causa del foraggiamento disordinato dei cittadini e l’ibridazione con gli esemplari selvatici presenti.
La diffusione degli esemplari presso il parco, oltre agli spiacevoli incidenti “causati” dai cani lasciati liberi dai proprietari, avrebbe in poco tempo creato una situazione impossibile da gestire. Ecco perché i volontari dell’OIPA di Modena, hanno elaborato e proposto un progetto ad hoc al Comune, che ha dato il via ai lavori. Una volta ultimato il recinto, i volontari dell’OIPA hanno provveduto alle catture dei conigli e, a seguito delle sterilizzazioni e alle visite con veterinari esperti in animali esotici, li hanno reimmessi nel nuovo spazio protetto.
“Acquistati con troppa superficialità i conigli stanno diventando sempre più vittime di abbandoni e maltrattamenti causati da cattiva informazione e mala gestione, mentre mancano ancora le tutele legislative adeguate, soprattutto in situazioni così peculiari come quanto avveniva a Villa Gandini – dichiara Sara Ferrarini, coordinatrice delle guardie zoofile dell’OIPA di Modena – Questo progetto è pioniere per la tutela di questi animali e mira ad essere un modello per tutte le amministrazioni comunali che vogliono attuare una gestione etica e rispettosa dei conigli sul territorio, volta anche alla prevenzione del randagismo e degli abbandoni”.
L’oasi è infatti anche un punto informativo: i volontari hanno posizionato numerosi cartelli informativi volti ad informare la cittadinanza sull’alimentazione corretta e salutare per i conigli. Vengono poi dati riferimenti ed informazioni a chiunque volesse adottare un coniglio come animale domestico, oltre che consigli pratici di gestione ed indicazioni in caso ci fossero problemi nella gestione dei propri conigli, proprio per evitare abbandoni.