Era senza acqua e sotto il sole il cucciolo sequestrato alcuni giorni fa a Milano dalle guardie zoofile dell’OIPA, che dopo aver ricevuto alcune segnalazioni, sono subito intervenute in suo aiuto.
Il cucciolo, di soli 3 mesi di vita, era sfruttato per accattonaggio da un senzatetto. Durante il controllo è emerso che il cane era stato importato illegalmente in Italia. Privo di vaccinazioni obbligatorie e di passaporto, il cucciolo era anche esposto al sole e senza acqua a disposizione.
Sequestrato secondo le Legge Regionale 33/2009, che impedisce l’accattonaggio con cani di età inferiore ai 12 mesi, il cucciolo è stato visitato dai medici veterinari di ATS Lombardia e condotto presso il canile comunale di Milano.
Un intervento che si inserisce nell’attività di contrasto al traffico illegale di cuccioli provenienti dai paesi dell’Est e “distribuiti” a senza fissa dimora per la pratica dell’accattonaggio.
Nella gran parte dei casi si tratta di animali che, allontanati dalle madri ancora piccolissimi, affrontano viaggi terrificanti stipati in furgoni, privi di vaccinazioni obbligatorie e con documenti e passaporti falsi. Un vero e proprio racket che frutta centinaia di migliaia di euro l’anno alle organizzazioni criminali.