Inaugurato alla presenza delle guardie zoofile dell’OIPA il “Giardino di Snoopy”, a Livorno, all’interno di Villa Fabbricotti, proprio vicino alla statua che ritrae il cane Snoopy, un dolcissimo meticcio di 7 anni che ha perso la vita per mano della crudeltà umana. Il cagnolino fu ucciso da un colpo di carabina il 4 agosto del 2015, mentre si trovava sul balcone di casa sua.
Grazie alle indagini dei Carabinieri, il proprietario della carabina, che si è scoperto aver sparato da 50 metri di distanza, aveva dichiarato di aver sparato al cane perché era infastidito dal suo abbaio, ma che “non voleva ucciderlo, ma solo spaventarlo”.
Il fatto suscitò una grande indignazione in tutti gli abitanti del quartiere, tant’è che il 12 agosto 2015 circa 400 persone parteciparono alla manifestazione organizzata per chiedere giustizia per Snoopy e protestare contro la violenza sugli animali.
Nell’autunno del 2017, il giudice di Livorno condannò il colpevole con una messa alla prova che l’obbligava a lavorare otto mesi presso servizi sociali e a risarcire economicamente i proprietari del meticcio. La sanzione, però, non fu ritenuta sufficiente per tante persone che il 4 novembre del 2017 organizzarono un’altra manifestazione, questa volta nazionale, per chiedere di inasprire la pena nei confronti del colpevole.
Durante l’inaugurazione l’area attorno alla statua di Snoopy è stata adornata con un’aiuola fiorita al fine di rafforzarne le finalità educative. Il taglio del nastro è stato simbolicamente effettuato da alcuni bambini presenti al parco di Villa Fabbricotti. Inoltre, accanto alla statua di Snoopy, è stato collocato un cartello che riporta la seguente frase: «Educare è come seminare. Coltiva il rispetto e l’amore per ogni vita»