Sacchi di spazzatura contenenti immondizia varie ed eventuale, lettiere di gatti accatastate con tracce di escrementi incrostati, feci ed urina per tutta la casa, anche in alcune ciotole di acqua e cibo dedicate agli animali: questa la situazione in cui erano costretti a vivere due cani e sette gatti, sequestrati dalle guardie zoofile dell’OIPA Genova durante un controllo in un appartamento della città ligure.
In seguito ad alcune indagini preliminari, le guardie zoofile dell’OIPA hanno effettuato un intervento trovandosi di fronte una situazione di alto degrado sociale: dall’abitazione proveniva un fortissimo odore nauseante, percepito anche dall’esterno, causato non solo dalla sporcizia ma proprio dagli escrementi degli animali.
L’immobile, la cui aria interna risultava irrespirabile a causa del forte odore di urina di gatto, si presentava in uno stato eccessivo di incuria e fatiscenza, con i pavimenti colmi di spazzatura e con cavi elettrici privi di isolamento, bottiglie di alcolici, vuote e non, vestiti accatastati in pile ed in generale in pessime condizioni igienico-sanitarie.
Per tutta casa le guardie hanno rinvenuto feci ed urina di cane e gatto secche di diversi giorni, sia sulle mensole di casa che in una ciotola dell’acqua destinata ai gatti, che aveva al suo interno feci che galleggiavano.
“Oltre all’inadeguata detenzione degli animali, abbiamo trovato una situazione di grave degrado sociale e familiare – dichiara Giuliana Luppi, coordinatrice delle guardie zoofile di Genova – Capita spesso che le persone che “accumulano” oggetti, finiscano per accumulare anche degli animali, e, nella convinzione di trattarli nel modo corretto, non si rendono conto che li condannano ad una vita di privazioni e sofferenze, causate dalle pessime condizioni igieniche e dal sovraffollamento”.
Gli animali sono stati sequestrati e si trovano ora presso il canile comunale monte contessa, dove verranno visitati ed accuditi mentre per i proprietari è scattata la denuncia per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la propria natura ed anche produttiva di gravi sofferenze.