Vivevano 24 ore su 24 rinchiusi in un appartamento ricoperto di escrementi e privo di illuminazione, privati di qualsiasi cura, malnutriti e costretti a riprodursi per sfornare cuccioli da rivendere al miglior offerente. Sono le drammatiche condizioni di ritrovamento di 8 setter, 2 femmine e 1 maschio adulti, insieme a 5 cuccioli di poco più di 1 mese, sequestrati dalle Guardie dell’OIPA a seguito di un segnalazione che indicava il presunto maltrattamento di più cani detenuti in un appartamento abusivo nel comune di Genova.
Visibilmente denutriti, cachettici e molto intimoriti, i cani erano completamente abbandonati a se stessi, privati di cure veterinarie e ridotti a vivere in condizioni di assoluto degrado, tra mobili accatastati e i loro stessi escrementi, tanto che l’odore delle deiezioni sparse per tutta la casa esalava addirittura fino all’atrio del portone.
Particolarmente preoccupanti le condizioni di salute di una delle femmine, di nome Palla, talmente deperita da non avere più latte per sfamare i cuccioli, affetta da alopecia diffusa in tutto il corpo e con piaghe da decubito nei punti di appoggio. Rinvenuto durante l’ispezione anche un bassotto, risultato in seguito di proprietà di un’altra persona e sul quale ci sono tuttora indagini in corso. Tutti i cani sono stati sequestrati e condotti presso il canile comunale di Genova, mentre la proprietaria è stata denunciata per maltrattamento e detenzione di animali in condizioni incompatibili con la propria natura e produttiva di gravi sofferenze.