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Una macchina che arriva, un uomo in tenuta mimetica scende dalla macchina e, controllando scrupolosamente che non ci sia nessuno, apre il bagagliaio, prende in braccio un cucciolo molto piccolo e, avvicinandosi al marciapiede, lo lascia cadere per terra, per poi allontanarsi senza guardarsi le spalle. Questo il contenuto di un video, recuperato dalle guardie zoofile dell’OIPA di Agrigento, che documenta un ennesimo caso di reato di abbandono di animale: le immagini continuano mostrando i passi indecisi di un cucciolo che, di lì a poco, non riuscirà a sopravvivere a causa della disidratazione, nonostante il tentativo disperato di portarlo d’urgenza nella clinica del canile.
Succede ad Agrigento dove, in seguito ad una segnalazione anonima circa un abbandono di animale nella zona della stazione, le guardie zoofile dell’OIPA di Agrigento sono intervenute e, identificando la presenza delle telecamere della tabaccheria, sono riuscite ad ottenere il filmato nel quale si vede chiaramente il momento dell’abbandono del cucciolo, il quale è stato presentato, insieme ad una denuncia, come fondamentale prova all’autorità giudiziaria.
“Si sente spesso parlare di abbandono, ma raramente esistono prove di questo atto vergognoso. In questo caso, invece, il gesto è stato filmato e testimonia la noncuranza e cattiveria con la quale gli animali, in questo caso un cucciolo, troppo spesso vengono trattati. Il fenomeno dell’abbandono è purtroppo un problema reale, ancora molto diffuso e questo nonostante gli sforzi di sensibilizzazione e di informazione che ci vedono coinvolti – dichiara Vincenzo di Bella, coordinatore provinciale delle guardie zoofile dell’OIPA di Agrigento – Abbiamo chiesto di poter condurre le indagini e da questo filmato siamo fiduciosi di poter riuscire ad identificare il colpevole di quello che ricordiamo essere un reato, punito dall’articolo 727 del nostro codice penale”