UN ALTRO BLITZ DELL’OIPA SALVA E LIBERA DECINE DI VOLATILI


 

A Torino il nucleo operativo antibracconaggio dell’OIPA, coordinato dall’agente Antonio Colonna, ha operato un blitz con conseguente sequestro penale di numerosissimi uccelli di varie specie.
Alla presenza della troupe di Striscia la Notizia ed al bravissimo Edoardo Stoppa, sono state scoperte diverse reti e trappole per la cattura di uccelli di specie protette (tra cui numerosissimi cardellini) all’interno di alcuni orti di proprietà di privati che da anni praticavano tale attività illegale e per questo denunciati all’autorità giudiziaria. Le specie avifaunistiche trovate erano tutte protette dalla legge.
In gabbie di dimensioni estremamente ridotte e sporche erano detenuti in condizioni inidonee decine e decine di questi poveri animali catturati illegalmente e sottoposti a maltrattamenti. Alcuni di questi animali erano ormai morti da tempo.
Ciò configura altresì il reato di uccisione e di maltrattamento di animali ai sensi del Codice Penale.
Rinvenuto altresì dal nucleo antibracconaggio OIPA materiale di vario genere atto al bracconaggio; ricordiamo che ciò delinea tutta una serie di reati molto gravi, anche in considerazione del fatto che la fauna selvatica rappresenta un patrimonio indisponibile dello Stato.
Gli animali, al termine della perquisizione, così come previsto dalla legge 157/92 relativa alla caccia, sono stati rimessi in libertà.
Tutta l’OIPA (da parte di tutti i nuclei di guardie, delle sezioni locali, dei responsabili, come di tutti i propri volontari) esprime soddisfazione per il lavoro svolto dai propri agenti e per l’ennesimo successo ottenuto a favore di decine di animali che hanno ritrovato il proprio habitat naturale, come pure auspica una condanna dei colpevoli di tali crudeli reati.