In data 25 marzo 2009 le Guardie Zoofile dell’OIPA, convenzionate con l’Ufficio del Garante del Comune di Milano, presso un negozio in provincia di Milano che vende animali, hanno proceduto ad un sequestro penale di oltre 230 animali di diverse specie.

Durante la perquisizione, con decreto della Procura della Repubblica di Milano, in collaborazione con i carabinieri dei NAS di Milano e coadiuvati, per la parte tecnico-scientifica, da due medici veterinari si è rilevata una situazione inerente gli animali (tutti cosiddetti esotici) detenuti nella struttura di cui sopra che ipotizza il reato ex art. 727 comma 2 del Codice Penale (detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura).

Tra gli animali sequestrati citiamo un paio di ARA, dei pappagalli, dei canarini, un paio di pavoni, dei criceti, diverse specie di rettili, dei conigli, un fagiano, delle pavoncelle e dei piccioni, dei porcellini d’India, uno scoiattolo.

Soddisfatto Massimo Pradella, Coordinatore nazionale delle Guardie OIPA: “E’ stata un’operazione lunga e complessa sotto molti punti di vista, anche dal punto di vista della preparazione. Gli animali posti sotto sequestro sono ora sotto la custodia dell’Autorità Giudiziaria al fine di un miglioramento delle loro condizioni di vita. Un ringraziamento particolare va alla disponibilità ed alla sensibilità della Magistratura, delle forze dell’ordine ed ai nostri consulenti medici oltre che alle nostre singole Guardie.”

Gianluca Comazzi, Garante per la città di Milano della tutela degli animali, di rimando, dichiara che: “Operazioni del genere dimostrano la capacità delle Guardie dell’OIPA e dell’Amministrazione comunale milanese nel vigilare affinché gli animali vengano tenuti in condizioni etologiche adatte alla loro natura. . Situazioni come quelle riscontrate oggi dalle Guardie Eco-zoofile devono essere combattute con fermezza e determinazione da parte delle Istituzioni .”