Quello che a volte riscontrano le guardie zoofile dell’OIPA durante i loro sopralluoghi ha dell’incredibile e spesso supera di gran lunga la più fervida immaginazione. È il caso di Spritz, un lupo cecoslovacco che ha avuto la sfortuna di incappare nelle mani sbagliate.
Dapprima detenuto a catena, dopo il controllo dei Carabinieri Forestali, che avevano sanzionato il proprietario prescrivendogli di detenerlo in una recinzione più adeguata alle sue esigenze, si era ritrovato nuovamente imprigionato in una condizione ben peggiore della catena.
Probabilmente incapace di concepire un cane libero e pensando di seguire correttamente quanto gli era stato impartito, il proprietario l’aveva rinchiuso in un serraglio per conigli, all’interno di un gabbione in cui il cane a malapena riusciva a stare in piedi e dove trascorreva l’intera giornata senza alcuna possibilità di movimento.
Per fortuna in suo aiuto sono giunte le guardie zoofile dell’OIPA di Cremona, che dopo aver ricevuto una segnalazione, si sono precipitate a verificare le sue condizioni di detenzione liberando finalmente Spritz e conducendolo presso una pensione in attesa di trovargli un’adozione.
Grazie al loro supporto, Spritz ora ha una splendida famiglia, una coppia che dopo aver seguito un percorso per familiarizzare con lui e conquistare la sua fiducia, ha deciso di adottarlo per restituire a Spritz, cucciolone esuberante e affettuoso, tutto quello che gli è mancato in un anno di prigionia.
Le guardie zoofile dell’OIPA di Cremona ringraziano Jaqueline Forlini, che esperta della razza, con i suoi consigli ha permesso di valutare Spritz affinché potesse trovare le persone più adatte.
Un caloroso grazie anche a Katiuscia Martinasso, che l’ha ospitato con tanto amore e rispetto.
Auguriamo una buona vita al dolcissimo Spritz e alla sua splendida famiglia.