Nel Comune di Bologna è vietato l’accattonaggio utilizzando cani e gatti di età inferiore ai cinque mesi, con femmine in stato di gravidanza ed in generale con animali malati o in precarie condizioni fisiche.
Il Nucleo di Guardie Eco-Zoofile dell’OIPA di Bologna riceve settimanalmente numerose segnalazioni di cittadini riguardanti persone che richiedono elemosina con animali nel centro città o nelle zone ad esso limitrofi.
Nella maggior parte dei cani, i controlli conseguenti non hanno esito sia perché i mendicanti, in genere, proprio per evitare controlli, tendono a spostarsi frequentemente e non vengono quindi intercettati sia perché gli animali utilizzati non rientrano nelle casistiche sopra riportate.
Non è stato il caso dei giorni scorsi, dove è pervenuta una segnalazione riguardante una donna che mendicava con un cane fuori da un bar in una via adiacente al cetro.
Le guardie Zoofile dell’OIPA Bologna sono intervenute velocemente ed hanno riscontrato la presenza di una donna di origine slava che chiedeva l’elemosina con una cagnolina meticcia, femmina di tre mesi anch’essa proveniente dall’est europeo.
Era sdraiata su un pezzo di cartone ed era utilizzata proprio per attirare l’attenzione e la pietà dei passanti.
Applicando ciò che prevede il regolamento comunale, le guardie OIPA hanno proceduto immediatamente al sequestro del cane portandolo presso il canile comunale.
La cagnolina è risultata debilitata e con alcune ferite sul corpo. Ora è stata definitivamente confiscata, è in cerca di adozione e di trovare finalmente una famiglia che possa accoglierla; qualora siate interessati potete recarvi direttamente in canile negli orari di apertura al pubblico.