Due pitbull detenuti in un box fatiscente in un cortile esterno, altri tre segregati in due stanze, e come se non bastasse, un breton rinchiuso all’interno di un piccolo kennel appena sufficiente per garantirgli la stazione eretta.
È lo spaventoso scenario a cui hanno assistito le guardie zoofile OIPA durante un sopralluogo all’interno di un’abitazione in provincia di Alessandria.
Gli animali, privi di acqua e visibilmente stressati dallo stato di detenzione protratta nel tempo, erano costretti a vivere in un contesto igienico sanitario degradato. Nelle stanze dell’abitazione, dove erano accumulati oggetti di vario genere, tra cui sedie rotte, materassi e mobili staccati, le deiezioni dei cani erano sparse ovunque.
Tre pitbull erano confinati in due stanze con la porta divelta, ma bloccati all’interno da un’anta di un mobile che impediva loro di uscire.
Preoccupanti, in particolare, le condizioni del cane di razza breton, che confinato per gran parte del tempo dentro un kennel, al momento della liberazione faticava a stare eretto sulle zampe.
Sequestrati, i sei cani sono stati condotti al sicuro presso un rifugio in provincia di Alessandria, dove riceveranno cure adeguate. In attesa di definizione dell’iter giudiziario, sono affidabili in via temporanea a famiglie che vorranno prendersene cura, aiutandoli a superare i traumi che hanno subito.
Il proprietario è ora indagato dall’Autorità Giudiziaria per detenzione incompatibile e produttiva di gravi sofferenze.
Per informazioni sull’affido dei cani scrivere a: guardiealessandria@oipa.org