Per evitare di fargli salire e scendere le scale, lasciava il cane nell’auto: questa la scoperta delle guardie dell’OIPA di Firenze quando sono intervenute a seguito di numerose segnalazioni che indicavano la presenza di una cane chiuso nel bagaglio di un’auto parcheggiata nel quartiere di S. Frediano.
Protagonista, suo malgrado, di questa complicata vicenda è Lucie, una femmina incrocio maremmano anziana e malata, affetta da dermatite e con difficoltà di deambulazione. Abitando al quarto piano di uno stabile senza ascensore, la proprietaria, in difficoltà anch’essa a causa di una figlia ricoverata in ospedale per una grave malattia, lasciava Lucie chiusa nell’auto perché non riusciva a farla camminare per le scale. Pur essendo alimentata e seguita da un veterinario, la cagnolina non poteva continuare a vivere in quelle condizioni.
Grazie all’intervento delle Guardie dell’OIPA di Firenze è stato trovato un accordo con la proprietaria per spostare Lucie in un luogo sicuro dove potesse essere seguita e controllata. Ora l’anziana cagnolina ha una stanza riscaldata dove riposare, affacciata su un piccolo giardino dove viene portata per i suoi bisogni. Il nucleo dell’OIPA di Firenze continuerà a monitorare la situazione nel tempo per garantire il suo benessere.
Le Guardie dell’OIPA di Firenze ringraziano i residenti del quartiere di San Frediano per aver segnalato le condizioni in cui viveva Lucie, un caso che si è risolto positivamente e che dimostra quanto sia importante non “girarsi dall’altra parte” e segnalare i maltrattamenti, perché collaborare con le guardie zoofile può salvarle la vita a molti animali.