Reclusa da almeno sette giorni su un balcone tra le proprie feci e urina, senza cibo, senza acqua né tanto meno un riparo in queste torride giornate estive, tanto che ha rischiato un fatale colpo di calore: questa cagnolina di due anni è stata salvata in extremis grazie all’intervento tempestivo delle guardie zoofile dell’OIPA di Caserta in servizio congiunto con i Vigili del Fuoco.
Intervenute in seguito ad alcune segnalazioni di un cane recluso da giorni su un balcone, nutrito e dissetato dai condomini che calavano acqua in un secchio dal balcone, le guardie zoofile dell’OIPA di Caserta, data l’assenza prolungata dei proprietari, hanno immediatamente allertato i Vigili del Fuoco.
Grazie all’autoscala con cestello, quindi, le guardie zoofile dell’OIPA sono riuscite a recuperare la cagnolina che, messa in sicurezza con una imbracatura, è stata subito abbeverata e bagnata con dell’acqua per abbassare la temperatura corporea, a rischio colpo di calore.
Condotta così in clinica veterinaria i sintomi, temperatura oltre i 40°, tachicardia e iperventilazione, erano compatibili con il colpo di calore, che sarebbe stato fatale per la cagnolina. Per questo le guardie zoofile dell’OIPA hanno sequestrato la cagnolina, mentre per i proprietari è scattata la denuncia per maltrattamento di animale e detenzione di animale in condizioni incompatibili con la loro natura