Forse spaventata dallo sfrecciare delle auto e dal buio, forse presa dall’agitazione di voler a tornare a casa a seguito di un abbandono, correndo a perdifiato anche nel cuore della notte: non sappiamo come Camilla, giovane simil maremmana di circa due anni, sia precipitata al fondo di un pozzo artesiano (non in sicurezza), rischiando di ferirsi gravemente o peggio, ma sappiamo che, grazie all’intervento delle guardie zoofile dell’OIPA di Caserta e dei vigili del fuoco, ora si trova al sicuro.

Camilla fortunatamente non ha riportato gravi ferite fisiche, come ha confermato la visita veterinaria, anche se risulta ancora molto impaurita a seguito del trauma psicologico che, una caduta del genere, le ha causato. Recuperata senza microchip, Camilla probabilmente è stata vittima di un abbandono e di un trattamento terribile, dato che aveva una catena in ferro stretto intorno al collo. Ora si trova in canile dove, sperando di riprendersi da un tale trauma, aspetta una famiglia che la adotti e che le faccia presto dimenticare questo bruttissimo episodio.