Ancora un caso di grave trascuratezza e isolamento sociale quello in cui si sono imbattute le Guardie dell’OIPA di Brescia in uno dei loro sopralluoghi. Acquistata forse per capriccio, come spesso accade per tanti cani di razza che vengono comprati solo per soddisfare il desiderio di sfoggiare quello che probabilmente si considera solo un “bellissimo oggetto”, Alice, una femmina di Siberian Husky di appena 9 mesi era stata poi accantonata in un angolo, tanto che trascorreva l’intera giornata in completa solitudine e l’unico spiraglio verso l’esterno era la grata del balcone in cui si era ricavata un’apertura per guardare un mondo a lei ancora sconosciuto e al quale le era negato l’accesso.

Abbandonata in uno stato di totale incuria, privata di attenzioni, affetto e della possibilità di fare anche solo una passeggiata, Alice era costretta a vivere tra la sporcizia e i suoi escrementi, a mangiare solo ciò che le veniva offerto dai vicini e, per ripararsi dalle intemperie, era obbligata a passare attraverso le inferriate del balcone per accedere all’interno della casa, ritrovato anch’esso completamente cosparso dalle sue deiezioni e di oggetti che ovviamente la cagnolona, per sfogare il suo stato di forte stress, non poteva che distruggere.

Liberata dalle Guardie eco zoofile dell’OIPA di Brescia, Alice oggi è al sicuro e cerca una famiglia che possa restituirle tutte quelle attenzioni che le sono state negate, garantendole la possibilità di esprimere l’esuberanza tipica di una cucciola.

Info per l’adozione: Iride, volontaria OIPA Brescia, Tel. 347 3238073 – guardiebrescia@oipa.org