Dopo aver passato una vita intera in un minuscolo box, costretta a giacere tra le sue feci e a mangiare quando capitava, privata di contatti con le persone e con i suoi simili, Riva è finalmente libera dalla prigione che l’ha incatenata per ben 11 anni grazie all’intervento delle guardie dell’OIPA di Brescia.
Il suo proprietario l’ha ceduta senza farsi nessuno scrupolo e dopo diversi appelli lanciati in suo aiuto, Riva ha trovato anche una splendida famiglia con cui passerà il resto della sua vecchiaia.