Viveva rinchiuso nel giardino di un’abitazione di Bisceglie, privo di qualsiasi cuccia o altro riparo, in condizioni igieniche molto precarie, circondato da rifiuti edili e di altro genere ed immerso tra il fango e le sue stesse feci: queste erano le condizioni di vita di un pitbull, sequestrato dal nucleo delle guardie eco-zoofile dell’OIPA di BAT (Barletta-Andria-Trani).

Il cane, di nome Aron, aveva già dovuto subire una conchectomia di entrambe le orecchie per la quale il proprietario era già stato denunciato per maltrattamento di animali, e si trovava in condizioni di salute precarie, causate dalle condizioni di scarsissimo igiene in cui era costretto a vivere: era infatti cosparso da lesioni da dermatite in varie parti del corpo causate dal costante contatto con un’ambiente non adeguatamente igienico.

“Abbiamo ricevuto molte segnalazioni di cittadini preoccupati per le condizioni in cui questo cane era costretto a vivere –  dichiara Luca Capasso, coordinatore delle guardie zoofile dell’OIPA della provincia di BAT – Dopo un’indagine accurata volta a controllare l’effettiva detenzione inadeguata, siamo intervenuti celermente per evitare che la situazione portasse ad un peggioramento dello stato di salute del cane”

Il cane è stato sequestrato e consegnato in custodia giudiziaria al canile, mentre per il proprietario sarà imputato per il reato, punito dall’articolo 727 del codice penale, di detenzione incompatibile con le esigenze etologiche della specie e produttrice di gravi sofferenze.