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“Se li mangiano! Portateli via! Andate subito! Cosa aspettate?” Questi i toni di tante segnalazioni ricevute dalle guardie eco zoofile dell’OIPA di Prato che indicavano la presenza di 5 cuccioli rinchiusi in un recinto di appena 90x90mt costruito con 2 cassoni di filati all’esterno di un capannone di proprietà un cittadino di nazionalità cinese. Privi di riparo, senza acqua né cibo, erano costretti a vivere tra i loro stessi escrementi in uno spazio molto angusto e completamente privo di igiene.
E adesso che sono al sicuro e cercano adozione, le tante persone che hanno gridato a gran voce sui social network d’intervenire immediatamente, alcuni arrivando anche ai limiti dello stalking nei confronti delle guardie dell’OIPA, sono improvvisamente scomparse.
Oggi Alma, Bella, Peggy, Heidi e Axel stanno bene, non dovranno più patire il freddo, nessuno li prenderà più a pedate né gli vieterà addirittura di bere perché altrimenti “sporcano troppo”. Vaccinati e microchippati, hanno 4 mesi, futura taglia medio-grande, ma soltanto uno di loro ha trovato casa, tutti gli altri la stanno ancora aspettando.
Anche adottare uno di questi cani significa aiutare l’importantissimo lavoro che stanno svolgendo le guardie eco zoofile dell’OIPA nella provincia di Prato. Da più di 2 anni, infatti, sono impegnate in un’importantissima iniziativa culturale mirata ad educare la popolazione di nazionalità cinese su come relazionarsi con gli animali, mettendoli a conoscenza della normativa a loro tutela e delle relative sanzioni cui rischiano d’incorrere nel momento in cui disattendono la legge.
Per info adozione: Simonetta Valentini Coordinatrice Guardie zoofile Prato e provincia; Tel. 342 8931268; guardieprato@oipa.org