Le Guardie Zoofile dell’OIPA di Brescia, in collaborazione con l’ATS, hanno portato a termine un importante intervento di salvataggio in un caso di accumulo di animali che ha coinvolto più di 130 volatili detenuti in condizioni di grave degrado.

L’operazione ha permesso di recuperare 31 tra galli e galline, che il proprietario aveva rinchiuso in due box per cani, costringendoli a vivere tra cumuli di escrementi e scarti di cibo destinato al consumo umano, tra cui patatine fritte, pasta e gusci di molluschi.

Inoltre, sono stati salvati circa 40 piccioni selvatici e 61 colombi domestici stipati in altri tre box, anch’essi costretti a vivere tra sporcizia e alimenti non adatti alle loro esigenze.

All’arrivo delle guardie, gli animali erano visibilmente sofferenti, e presentavano il piumaggio sporco, unto, a tratti mancante, conseguenza delle pessime condizioni di detenzione e di un’alimentazione inadeguata.

L’ex proprietario è stato sanzionato e, ora che gli animali sono al sicuro, le guardie zoofile OIPA di Brescia chiedono il sostegno di tutti per garantirgli una vita migliore.

Non solo per affrontare i costi ingenti delle terapie e per l’acquisto di cibo necessario al loro sostentamento, ma anche per trovare sistemazioni idonee dove possano vivere nel rispetto della loro natura. 

Per fortuna, per le galline le guardie OIPA di Brescia sono riuscite a trovare una collocazione adeguata, ma restano ancora in attesa di adozione diversi galli insieme ai colombi e ai piccioni.

Per informazioni sugli aiuti da offrire e le adozioni contatta le guardie zoofile OIPA di Brescia