Avete mai provato a comprare un porcellino d’India? Entri nel negozio, scegli quale vuoi, paghi e via. La prassi per comprare un essere vivente o qualsiasi altro oggetto inanimato è praticamente la stessa: la superficialità con cui vengono acquistati questi piccoli animali è seconda solo alla facilità con cui vengono poi buttati via, abbandonati senza nessun tipo di scrupolo.

Non bisogna però condannare solo chi acquista un animale come un giocattolo. Perché dietro a questa domanda da parte dei consumatori vi sono sedicenti allevatori, autorizzati o meno, improvvisati o professionisti, che non fanno altro che far riprodurre in massa gli animali semplicemente per profitto, poco importa le condizioni di vita a cui sono condannati. E se non sono più produttivi? Ancora una volta, l’abbandono è una facile soluzione. E la prova è quanto avvenuto ieri a Brescia.

Una sconfinata marea di porcellini d’India che vagavano per le campagne della provincia di Brescia: questo lo strano ritrovamento fatto da una coppia di cittadini che, compreso che si trattava di una situazione anomala, ha allertato il nucleo delle guardie zoofile dell’OIPA di Brescia che immediatamente è intervenuto per valutare la situazione. Non si sa se questo abbandono di massa sia il frutto di un fallimento di un allevamento o se la scelta di un privato a cui situazione era sfuggita di mano.

83 gli esemplari individuati, 33 maschi e 50 femmine, di cui almeno 19 già in avanzato stato di gravidanza: dopo aver allertato la polizia Locale e l’ATS locale, le guardie zoofile dell’OIPA, anche grazie all’aiuto dei volontari di Legambiente, sono riusciti a recuperare tutti gli esemplari e a trovare stalli casalinghi temporanei. Contestualmente, le guardie zoofile OIPA hanno notificato una notizia di reato di abbandono di animali alla prefettura di Brescia.

A breve tutti i porcellini, che non sembravano avere problemi sanitari, dovranno essere visitati e bisognerà assistere le femmine durante la gravidanza: per tutti loro dovranno poi essere trovati stalli e adozioni.

Per informazioni e adozioni: nucleo guardie zoofile dell’OIPA Brescia, 347.3238073 – 338.1369910,  guardiebrescia@oipa.org;