20/3/14

A seguito di una segnalazione le guardie zoofile OIPA Caltanissetta hanno effettuato un sopralluogo in un’abitazione privata di Pachino (CL) dove era stato avviato un allevamento amatoriale di cani di razza chihuahua e volpini, trovando gli animali detenuti in condizioni produttive di gravi sofferenze.

Ogni angolo della casa era infatti occupato da gabbie e contenitori angusti, sporchi e bui, all’interno dei quali i cani erano costretti senza la possibilità di uscire, con poca aria e senza acqua. Alcuni esemplari erano legati a catena, completamente impossibilitati a muoversi, o detenuti all’interno di loculi su un terrazzo privo di qualsiasi copertura dalle intemperie e in mezzo ai loro stessi escrementi.
Dei 33 cani ritrovati, 14 sono stati posti immediatamente sotto sequestro e il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali.

“Questi animali erano considerati e trattati alla stregua di una merce da cui trarre un profitto – ha commentato Fabio Calì, coordinatore regionale delle guardie zoofile OIPA in Sicilia – Purtroppo sono molte le realtà di individui che fondano la loro sopravvivenza economica esclusivamente lucrando sulla pelle degli animali, che perdono quindi completamente lo status di esseri viventi. Ricordiamo che chi acquista animali contribuisce ad alimentare questo sfruttamento, oltre al fatto che allevare e comprare cani in una regione, come la Sicilia, in cui il randagismo è endemico, è ancora più grave”.