22/07/13

Un cittadino segnala alle guardie OIPA di Teramo di sentire da più giorni dei guaiti incessanti provenienti da un fosso sito in una frazione di Teramo.

Le guardie effettuano un sopralluogo nella zona segnalata e, guidate dai lamenti dei cani, si inoltrano in un boschetto seguendo un sentiero in pendenza. Dopo aver perlustrato la vegetazione, le guardie trovano due segugi, femmine, molto timorose, che vengono immediatamente recuperate e fatte risalire presso il punto più vicino alla strada. Immediatamente rifocillate, le due cagnoline sono state sottoposte al controllo del microchip, di cui erano sprovviste entrambe. Il Servizio Veterinario ASL, allertato, ha provveduto a microchipparle e condurle presso il Canile Sanitario, dove verranno prestate loro le cure per la rogna da cui sono state trovate affette.

Sempre in una frazione di Teramo, le guardie OIPA hanno tratto in salvo una mamma con i piccoli appena nati segnalati da un cittadino che aveva avvistato la madre in cerca di cibo. Come la natura comanda, la cagnolina aveva scelto un luogo di difficile accesso per dare alla luce i suoi piccoli: si trovavano, infatti, in un sottoscala, in un piccolo spazio buio e basso, nascosti da una serie di scale molto lunghe, accatastate l’una sull’altra.

Il soccorso è stato quindi molto difficoltoso per le guardie che, di primo acchito, hanno pensato più volte di chiamare i vigili, poi armatesi di coraggio e delicatezza, hanno rimosso la scala e, strisciando, una di loro è riuscita a portare fuori a due a due i piccoli. Recuperata anche la madre, sono stati tutti portati presso il Canile di Teramo.  

Emidio Marsili – Coordinatore Gez OIPA Teramo e provincia