7/3/2013
Quattro cani legati a catena corta e una trentina di agnelli, tutti sprovvisti di copertura, cibo e acqua: detenuti in stato di abbandono in un terreno adiacente a un distributore di carburanti nel comune di Casagiove (CE), gli animali sono stati segnalati al nucleo di guardie eco zoofile OIPA di Caserta, intervenute sul posto insieme all’ASL Veterinaria. In assenza dei proprietari del terreno, irreperibili al momento del sopralluogo, le guardie hanno richiesto l’ausilio dei Vigili del Fuoco per poter rimuovere i lucchetti che bloccavano l’accesso alla recinzione.
Liberati dalle catene e visitati dal veterinario ASL, i cani sono stati sequestrati e portati presso un canile convenzionato con il comune di Casagiove, mentre per gli agnelli non si è potuto procedere al sequestro perché necessitavano di essere ancora alimentati dalle madri, sopraggiunte con in gregge al termine del sopralluogo con il detentore, il quale, in un primo momento, ha dichiarato di esserne il proprietario e, successivamente, all’atto della redazione dei verbali, ha negato quanto affermato e, su suggerimento del suo avvocato, ne ha attribuito la proprietà al padre ammalato, impossibilitato ad accudirli.
In qualità di detentore degli animali e in possesso delle chiavi d’accesso alla recinzione, il proprietario è stato denunciato alla Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere per maltrattamento di animali in violazione dell’art. 544 ter e art 727 del Codice di Procedura Penale.
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