Si è concluso con la liberazione degli animali l’intervento effettuato dal nucleo guardie eco zoofile OIPA presso il mercato di via Gianturco, a Napoli, tristemente noto per la vendita abusiva di animali di specie protetta.
Gabbie sporche e anguste e piccole scatole di cartone, questo lo spazio riservato agli animali dai bracconieri, alcuni dei quali, alla vista delle guardie in divisa e della volante della Polizia, sono sfuggiti all’identificazione, dileguandosi tra i passanti.
In violazione dell’art. 544 ter e 727 bis del codice penale, le guardie hanno posto sotto sequestro numerosi animali, tra i quali, oltre a volatili di specie protetta, anche molti animali “da cortile” (anatre, galletti amburghesi, galli combattenti, galline nane e varie specie di conigli).
Questi ultimi assieme ai volatili feriti sono stati portati all’Ospedale veterinario del Frullone, dove sono state prestate le cure mediche necessarie.
Tutti gli esemplari di fauna protetta sono stati liberati presso il bosco di Capodimonte, con grande gioia e partecipazione dei bambini presenti.
Ringraziamo per la collaborazione la Polizia di Stato, i medici veterinari dell’ASL veterinaria e la Polizia a cavallo che, avendo a disposizione un luogo idoneo, ha preso in affidamento una giovane anatra.
Carlo Costa – Dirigente Regionale Guardie eco zoofile OIPA della Campania |